sabato 21 febbraio 2015

ITALIA VISTA DI NOTTE DALLO SPAZIO, CON LUNA CHE SORGE

Una delle telecamere ad alta definizione montate sulla Stazione Spaziale Internazionale (ISS) ha ripreso la penisola italiana illuminata di notte, con all’orizzonte la Luna che sorge e si riflette nel Mediterraneo. 
Bellissimo! Buona visione
  
              



MAPPATA LA " SINFONIA DEI GENI "

                  

15 anni fa è stato mappato il genoma umano (e qui finisce il video )...
 Fino ad oggi conoscevamo il numero dei geni umani e la loro disposizione all'interno dei cromosomi. Ora grazie a un monumentale studio pubblicato con 24 diversi articoli sulle riviste del gruppo Nature, sappiamo anche quali sono quelli attivi, quando si attivano e, soprattutto, dove si attivano. 
Protagonisti di questo enorme sforzo sono stati i ricercatori che fanno capo al Roadmap Epigenomics Program.
Anche se il Dna è lo stesso in tutte le cellule, in ognuna di esse i geni possono "farsi sentire" in modo più forte, o essere più silenziosi, proprio come accade quando le orchestre danno più o meno risalto a ciascuno strumento nell'eseguire una stessa sinfonia. È grazie a questo diverso modo di "modulare" il Dna che una cellula del cuore è diversa rispetto a una cellula del cervello. Ogni cellula utilizza infatti il Dna in modi diversi. Capire quando e come i geni entrano in attività è stata la sfida della genetica degli ultimi 15 anni, da quando cioè è stato aperto per la prima volta il libro della vita, con il sequenziamento del genoma umano.
Mentre il Dna di ciascuno di noi contiene circa 25mila geni, resta fisso per tutta la vita e non muta se guardiamo alle cellule del cervello, del cuore o della pelle, l'epigenoma è la parte variabile, fluttuante del nostro organismo. 
Gli interruttori che accendono o spengono ogni singolo gene di ogni singola cellula trasformano un semplice elenco di note in una sinfonia unica e irripetibile. Se calcoliamo che ognuno dei 25mila geni può essere attivato da un numero di interruttori variabile tra i 20 e i 40mila, ecco che emerge tutta la complessità della mappa tracciata su Nature in 127 tessuti diversi del corpo umano. Dall'insieme degli interruttori dell'epigenoma dipende se una cellula del cervello è diversa da una cellula del fegato (il loro Dna infatti è identico). E sempre sull'epigenoma agiscono fattori importanti per la salute come dieta, esercizio fisico o fumo. Gli stili di vita e l'ambiente in cui viviamo infatti non modificano direttamente il Dna: la loro influenza si fa sentire prima sull'epigenoma. 
"Il Dna è il nostro passato. L'epigenoma è il trionfo del nostro arbitrio. Sono le nostre scelte e l'effetto che ha l'ambiente in cui viviamo sulla nostra salute" spiega Pier Giuseppe Pelicci, direttore del dipartimento di Oncologia sperimentale dell'Istituto europeo di oncologia a Milano e il primo in Italia a legare l'epigenomica allo studio dei tumori. "Ogni cellula tumorale  -  spiega  -  si presenta sempre con un'alterazione del suo epigenoma. E alcuni farmaci riescono a curare il cancro proprio riparando la struttura dell'epigenoma". 
L'epigenoma, interfaccia tra l'ambiente in cui viviamo e il Dna, promette di spiegare l'origine di molte malattie oltre al cancro: dal diabete all'Alzheimer, dall'asma alle allergie.

da http://www.repubblica.it/scienze/2015/02/19/news/dna_decifrata_la_sinfonia_della_vita_ecco_la_mappa_dell_attivit_dei_geni-107658418/

e  http://www.panorama.it/scienza/salute/dna-mappata-lattivita-dei-geni/#gallery-0=slide-5

VIDEO: COME FUNZIONA UN VACCINO?




Come si fa un vaccino? Prova a creare dei vaccini in un laboratorio virtuale



giovedì 12 febbraio 2015

DAL CORPO DELLA MANTIDE ESCE....

Dal corpo di una mantide religiosa esce un lungo e sottile verme nero, definito “alieno” dall’autore del video. Si tratta in realtà di un verme appartenente al phylum Nematomorpha. Le larve dei Nematomorfi sono parassiti di Antropodi (tra i quali rientrano, per l’appunto, le mantidi religiose) e sono dotate di una proboscide retrattile, armata di spine e stiletti per penetrare nella cuticola dell’organismo parassitato. Rimangono all’interno dell’antropode per tutto lo sviluppo, subendo varie mute, finché non metamorfosano in adulti emergendo dalla cute o dall’apertura anale dell’ospite quando questo si trova in ambiente acquatico o comunque umido, come accade nel video.

                    

DARWIN DAY 2015

                DARWIN DAY 

LA BATTAGLIA DEI VACCINI E LA HERD IMMUNITY

L'immunità di branco ("herd immunity"), in medicina, è una forma di immunità che si verifica quando una vaccinazione di una parte significativa di una popolazione (o di un allevamento) fornisce una tutela anche agli individui che non hanno sviluppato direttamente l'immunità.
La teoria dell'immunità di branco propone che, nelle malattie infettive che vengono trasmesse da individuo a individuo, la catena dell'infezione possa essere interrotta quando un gran numero di appartenenti alla popolazione sono immuni o meno suscettibili alla malattia. Quanto maggiore è la percentuale di individui che sono resistenti, minore è la probabilità che un individuo suscettibile entri in contatto con un individuo infetto, riducendo così il rischio complessivo nel gruppo.

Le vaccinazioni di massa sono state una delle grandi conquista dell’età contemporanea e hanno permesso di debellare malattie che causavano la morte o l’invalidità di milioni di persone. Ma oggi i pregiudizi e alcune tragedie individuali spingono molte persone a diffidare dei vaccini. Il risultato è che alcune malattie quasi scomparse in occidente, come il morbillo, ritornano.
L’epidemia in corso negli Stati Uniti, dove il morbillo era stato dichiarato “eliminato” nel 2000, ha riacceso il dibattito.
Il reportage del New York Times spiega a cosa servono i vaccini, perché sono importanti e perché la diffidenza per la medicina nasce spesso da una cattiva informazione: un bellissimo video.



STORIA DI UN NON VACCINO, QUELLO CONTRO HIV

                           

STORIA DEI VACCINI, IL VAIOLO E L'EPATITE B

                   
Storia di un vaccino #1 from Giulia Rocco on Vimeo.
                    
Storia di un vaccino #2 from Giulia Rocco on Vimeo.

sabato 7 febbraio 2015

VIAGGIO NELLO SPAZIO CAVALCANDO UN FOTONE

Immaginiamo di essere un fotone e di poter quindi viaggiare alla velocità di 300000 km/sec; quanto tempo impiegheremmo prima di avvivare al pianeta Mercurio? ( 3min )  E sulla Terra? ( 8 min ) E su Saturno? (45 min ). Un film noiso, volendo, ma che tuttavia ci fa capire quali siano le dimensioni dell'Universo.
Se volessimo seguire il fotone fino al suo arrivo su Proxima Centauri, la stella più vicina a noi dopo il sole, il video dovrebbe durare quattro anni circa!!
       
                
Riding Light from Alphonse Swinehart on Vimeo.


domenica 1 febbraio 2015

SANGUISUGA ROSSA CHE INGOIA LOMBRICO, SPETTACOLARE!

               
                   

Una troupe della trasmissione BBC ha girato per la prima volta sul Monte Knabal, nel Borneo le immagini eccezionali ed impressionanti di una sanguisuga rossa che risucchia come fosse uno spaghetto e ingoia un verme gigante blu  lungo 78 centimetri.
Le immagini della scioccante clip fanno parte di un documentario che [ stato trasmesso  da “Wonders of the Monsoon” della BBC,  il 5 ottobre 2014 e mostrano la natura in tutta la sua ferocia.  In effetti la grossa sanguisuga rileva prima le tracce del verme seguendole come un cane da caccia, quando trova il verme blu lo “assaggia” rapidamente scorrendo con la bocca lungo tutto il suo corpo iridescente, poi, trovatane  la “fine” ,lo risucchia vivo velocemente.
“Wonders of the Monsoon”  si occupa della fauna selvatica e delle culture umane dall’Himalaya all’Australia settentrionale, dove la vita è plasmata dai monsoni, utilizzando tecniche di ripresa e tecnologie innovative che hanno permesso di documentare sorprendenti comportamenti degli animali ed eccezionali immagini delle tempeste mai visti prima: dagli adattamenti degli animali per sopravvivere al  monsone, come i cuccioli di orango che si costruiscono ombrelli di foglie, ai bizzarri bruchi delle foreste tropicali, che sfruttano il veleno dagli alberi per difendersi dai predatori, oppure l’immensa colonia di 300.000 volpi volanti rosse filmata per la prima volta nei Northern Territories  in Australia o ancora il gioco della vita e della morte dei pipistrelli che planano per bere nei fiumi infestati dai coccodrilli.
La sanguisuga rossa gigante filmata dalla BBC era lunga circa 30 cm ma gli esperti sono convinti che potrebbe diventare molto più lungo. Questi animali non sono più semplici succhiatori di sangue, sono diventati carnivori e, come dimostrano le immagini, sono in grado di ingoiare vermi lunghi più del doppio di loro. La sanguisuga, una delle sole due specie carnivore conosciute (l’altra vive in Giappone), non è stata ancora classificata dalla scienza, ma è ben conosciuta dalle tribù locali del Borneo che lo chiamano appunto “sanguisuga rossa gigante”

- See more at: http://www.greenreport.it/news/aree-protette-e-biodiversita/impressionante-sanguisuga-mostro-ingoia-verme-gigante-video/#prettyPhoto

COSA FARA' LA SCIENZA NEL 2015?

Questi sono solo alcuni propositi della scienza per il 2015, segnalati da Nature e Science.


                       
I propositi della scienza per il 2015 from Giulia Rocco on Vimeo.